Lettera al Ministro della Salute On. Orazio Schillaci e alla Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità On. Eugenia Maria Roccella
Desideriamo informarvi che abbiamo recentemente inviato una lettera aperta ai ministri competenti per esprimere il nostro profondo dissenso riguardo alle recenti nomine effettuate per il Tavolo Tecnico per la revisione degli standard di ospedali e territorio. La nostra preoccupazione principale riguarda il fatto che tali nomine non abbiano contemplato nemmeno la presenza di una donna.
Come sapete, riteniamo che la parità di genere sia un valore fondamentale per una società equa e inclusiva. Le donne svolgono un ruolo cruciale in ogni settore, compreso quello tecnico, e la loro partecipazione è fondamentale per garantire una visione completa e rappresentativa delle questioni che riguardano la società nel suo insieme.
Pertanto, è con grande delusione che abbiamo preso atto dell’assenza di donne tra i componenti del Tavolo. Questa mancanza mina la credibilità e la legittimità del processo decisionale, nonché l’efficacia delle misure che verranno adottate.
Nella nostra lettera, abbiamo sollecitato i ministri a riconsiderare tali nomine e a garantire una partecipazione equilibrata. Abbiamo sottolineato l’importanza di una rappresentanza adeguata per assicurare che le decisioni prese siano il risultato di un dibattito inclusivo e riflettano le diverse prospettive e competenze presenti nella nostra società.
Allo stesso tempo, vogliamo sottolineare che questa non è una critica individuale o personale verso coloro che sono stati nominati. È invece un invito a considerare attentamente la composizione di qualsiasi organo decisionale, in modo da garantire la massima inclusività e diversità di prospettive possibili.
Siamo fiduciosi che i nostri ministri terranno in debita considerazione la nostra richiesta e agiranno di conseguenza per correggere questa situazione. Continueremo a monitorare attentamente gli sviluppi e a promuovere l’importanza della parità di genere e della rappresentanza equa in tutte le sfere della società.
Vi ringraziamo per il vostro sostegno continuo e vi invitiamo a unirvi a noi nell’affermare il diritto delle donne di essere pienamente rappresentate e coinvolte nei processi decisionali.
