I vincitori 2023
Sono quattro i vincitori del Premio Protagoniste in Sanità 2023 che anche quest’anno prevedeva due sfide aperte ad aziende pubbliche e organizzazioni private impegnate in ambito sanitario, nell’intento di riconoscere valore alle politiche aziendali pubbliche e private volte a superare il gender gap culturale, sociale ed economico e restituire dignità al ruolo centrale della donna all’interno della famiglia e della comunità.
Per la SFIDA 1 - adozione di un bilancio di genere, di un gender equality plan, ottenimento di una certificazione di parità di genere o avvio di procedure in tale direzione - si sono classificati al primo posto:
- per la categoria soggetti pubblici, IRCCS Fondazione Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico, con il progetto Gender Equality Plan e Gruppo di Lavoro Medicina di Genere di Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico, che si è distinto per originalità, visione globale sul genere e target di riferimento ampio. Alla cerimonia di premiazione si è collegata Roberta Gualtierotti, Dirigente Medico, Angelo Bianchi Bonomi Hemophilia and Thrombosis Center, IRCCS Fondazione Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico;
- per la categoria soggetti privati, Diellemme Srl SB, con il progetto Un’azienda STEM al femminile. Combattiamo tutti per la parità di genere, premiata quale azienda al femminile con una funzione sociale, in cui donne STEM affiancano le imprese nei percorsi di bilancio e certificazione di genere, contribuendo a ridurre il gender gap. Hanno ritirato il premio Simonetta De Luca Musella, CEO Diellemme, e la Direttrice operativa Emilia Gambardella.
Hanno vinto la SFIDA 2 - sviluppo di progetti ed esperienze di salute sul territorio a supporto della donna:
- l’APSS Azienda Provinciale Servizi Sanitari Provincia autonoma di Trento, con Il Codice Rosso: lo Psicologo accanto alla donna vittima di violenza, per la presenza di un servizio psicologico dedicato 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, con personale qualificato, in formazione continua, per il supporto ai minori e per l’integrazione con le Istituzioni coinvolte e riproducibilità del progetto. Il premio è stato ritirato da Maria Montanaro, Psicologo responsabile della Struttura Ricerca, Sviluppo e Comunicazione, per conto del DG Antonio Ferro e della Dott.ssa Elena Bravi, Responsabile del progetto;
- Susan G.Komen Italia APS, con la Carovana della Prevenzione, azione di prevenzione fondamentale a tutto tondo sulle patologie che maggiormente impattano sullo stato di salute della donna, con un approccio di integrazione con il SSN, di prossimità e con forte coinvolgimento del Centro-Sud. Sono intervenute alla cerimonia di premiazione Giustiniana Vecchiotti, Head Mission e Programmi Istituzionali e Alba di Leone, membro del consiglio direttivo di Komen Italia.
Le candidature di questa 2ª edizione sono state 104, di cui 70 di aziende pubbliche e 34 di organizzazioni private: tutte esperienze di valore in cui emerge la fierezza e la determinazione nel portare avanti azioni concrete per una sanità e una società migliori, che saranno rese note sul sito www.protagoniste.it.
La giuria ha selezionato i progetti più innovativi, replicabili o utili/necessari, premiando lo sforzo dato dalla complessità di certi contesti più difficili, la prossimità e possibilità di essere di ispirazione per altri.
Tra i finalisti della Sfida 1: l’AOU Parma, con il progetto Il Bilancio di Genere delle buone pratiche di tutela e parità nell’AOU di Parma, secondo classificato, e l’AOU Senese, con il progetto Piano di uguaglianza ed altre politiche di genere in AOU Senese, terzo classificato, per la categoria soggetti pubblici. Tra le aziende private, invece, Danone Nutricia Spa Società Benefit, si è classificata al 2º posto con Un viaggio a supporto della Parità di Genere: Certificazione UNI/PDR 125:2022, e al 3º posto, a pari merito, IRCCS Fondazione Istituto Neurologico nazionale C. Mondino, con La parità di genere come motore di crescita della Fondazione Mondino, e Ipsen Spa, con Certificazione UNIPdR 125:2022.
Per la Sfida 2 ASL Rieti, ha ottenuto il 2º posto con il Progetto SDIC - La salute della donna in cammino e AUSL Ferrara, si è classificata al 3º posto con il progetto La promozione della salute della donna e della famiglia nel sorriso di un bambino. Per le candidature private l’Associazione Mamanonmama, ha conquistato il 2º posto con lo Sportello d'ascolto Sexandthecancer, mentre al 3º posto ci sono stati 3 ex aequo: Associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro ODV, con Istituzione di un laboratorio per la gestione della sindrome genito-urinaria nelle pazienti affette da tumore della mammella; Loto ODV Uniti per le Donne contro i Tumori ginecologici, con Curate & Coccolate; Ospedale Santa Maria - GVM Care & Research, con "Mi Racconto. Il potere terapeutico delle parole....". Un progetto di medicina narrativa.
Alla cerimonia sono intervenute Emma Petitti, Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna e alcuni giurati tra cui Monica Calamai, Direttrice Generale AUSL Ferrara, Commissaria Straordinaria Azienda Ospedaliera Universitaria Ferrara e Coordinatrice Community Donne Protagoniste in Sanità.
In chiusura sono state assegnate alcune menzioni speciali a progetti che si sono distinti per innovatività, originalità e altri aspetti caratterizzanti: ASL Roma 1, con il progetto Ambulatorio Donna; Regione Puglia, Dipartimento Promozione Salute, con il progetto Sm@rtSCREENING - Digitalizzazione delle campagne di screening oncologici, per sensibilizzare le donne su un tema così importante e massimizzarne l’adesione ai programmi di prevenzione.; ASL Matera, con il progetto ASM - Il sasso dell’innovazione; IRCCS Centro Cardiologico Monzino, con il progetto Monzino Women Heart Center; AUSL Bologna, con il progetto Ridurre le disuguaglianze di genere nelle chirurgie specialistiche; Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Grosseto, con il progetto Asilo nido per gli operatori sanitari Presidio Misericordia Grosseto Azienda Usl Sud Est Toscana; IRCCS Istituto Europeo di Oncologia, con il progetto Ambulatorio di ginecologia molecolare personalizzata; AULSS 6 Euganea Padova, con il progetto Ruolo dell’osservatorio aziendale per le pari opportunità, Azienda ULSS 6 Euganea di Padova"; ASL Rieti, con il Progetto SDIC - La salute della donna in cammino; Your Business Partner SRL, con il progetto Value based healthcare projects.
Sfoglia le candidature
Dopo il successo della prima edizione, con ben 100 candidature, siamo lieti di annunciarvi il Premio Protagoniste in Sanità 2023, che vuol valorizzare le politiche aziendali per affermare la parità di genere.
Due le sfide di quest'anno: il premio verrà assegnato a organizzazioni pubbliche e private che abbiano
SFIDA 1
- adottato un bilancio di genere o dimostrino di aver assunto linee politiche e avviato azioni concrete per la sua adozione
e/o
- ottenuto una certificazione di parità di genere o dimostrino l’adozione di politiche di genere e l’avvio di procedure per conseguire la certificazione
e/o
- adottato un gender equality plan o dimostrino l’avvio di procedure in tal senso
SFIDA 2
- sviluppato progetti ed esperienze di salute sul territorio a supporto della donna come, ad esempio, attivazione di reti consultoriali, di iniziative di prevenzione e contraccezione, di servizi di medicina di genere.
Possono concorrere tutte le istituzioni pubbliche e le organizzazioni private che operano con o nella sanità o in ambito sociosanitario (a titolo esemplificativo aziende ospedaliere, aziende sanitarie, RSA, case di cura, hospice, case di riposo, imprese farmaceutiche, imprese di dispositivi medici, imprese di servizi coinvolti nella filiera della sanità, imprese tecnologiche coinvolti nella filiera della sanità, società di mutuo soccorso, mutue, assicurazioni, fondazioni, associazioni…).
Per partecipare sarà sufficiente descrivere l'attività realizzata in apposito form online e realizzare un breve filmato non professionale per raccontare le politiche aziendali.
La domanda deve essere inviata entro martedì 6 giugno direttamente dal link su indicato.
Giuria
Tindara Addabbo, Professoressa Politica Economica Dip. di Economia Marco Biagi Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Pres. Conferenza Nazionale Organismi di Parità delle Università Italiane
Monica Calamai, Direttrice Generale AUSL Ferrara, Commissaria Straordinaria Azienda Ospedaliera Universitaria Ferrara e Coordinatrice Community Donne Protagoniste in Sanità
Teresa Calandra, Presidente FNO TSRM e PSTRP - Federazione nazionale Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione
Barbara Cittadini, Presidente Nazionale Aiop, Associazione Italiana Ospitalità Privata
Vittoria Doretti, Responsabile Rete regionale codice rosa, Direttrice Area dipartimentale Promozione ed etica della salute, ASL Toscana Sud Est
Tommaso Fabbri, Professore Ordinario di Organizzazione Aziendale e Direttore del Dipartimento di Economia presso l'Università di Modena e Reggio Emilia. Coordinatore Scientifico presso la Fondazione Marco Biagi
Tiziana Frittelli, Presidente Federsanità Anci
Pina Lalli, Dipartimento Scienze Politiche e Sociali. CoMediaS - centro ricerca. Comunicazione Media Spazio pubblico. Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Anna Lisa Mandorino, Segretaria Generale Cittadinanzattiva
Sergio Marullo di Condojanni, Membro della Giunta di Farmindustria
Sila Mochi, Co-fondatrice Inclusione Donna
Sabrina Pulvirenti, Direttore generale ASL ASM Matera ASL ASM Matera, Commissario straordinario IRCCS CROB oncologico Basilicata, in rappresentanza di FIASO
Fabio Torriglia, Vice Presidente Egualia
Giuria
Tindara Addabbo, Professoressa Politica Economica Dip. di Economia Marco Biagi Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Pres. Conferenza Nazionale Organismi di Parità delle Università Italiane
Monica Calamai, Direttrice Generale AUSL Ferrara, Commissaria Straordinaria Azienda Ospedaliera Universitaria Ferrara e Coordinatrice Community Donne Protagoniste in Sanità
Teresa Calandra, Presidente FNO TSRM e PSTRP - Federazione nazionale Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione
Barbara Cittadini, Presidente Nazionale Aiop, Associazione Italiana Ospitalità Privata
Vittoria Doretti, Responsabile Rete regionale codice rosa, Direttrice Area dipartimentale Promozione ed etica della salute, ASL Toscana Sud Est
Tommaso Fabbri, Professore Ordinario di Organizzazione Aziendale e Direttore del Dipartimento di Economia presso l'Università di Modena e Reggio Emilia. Coordinatore Scientifico presso la Fondazione Marco Biagi
Tiziana Frittelli, Presidente Federsanità Anci
Pina Lalli, Dipartimento Scienze Politiche e Sociali. CoMediaS - centro ricerca. Comunicazione Media Spazio pubblico. Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Anna Lisa Mandorino, Segretaria Generale Cittadinanzattiva
Sergio Marullo di Condojanni, Membro della Giunta di Farmindustria
Sila Mochi, Co-fondatrice Inclusione Donna
Sabrina Pulvirenti, Direttore generale ASL ASM Matera ASL ASM Matera, Commissario straordinario IRCCS CROB oncologico Basilicata, in rappresentanza di FIASO
Fabio Torriglia, Vice Presidente Egualia